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Progetto Scuola Digitale in Ospedale
 


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"Vorrei che mio figlio frequentasse la scuola durante il ricovero, cosa devo fare?"

 

  • Comprendere con la scuola di provenienza le disponibilità dell'istituto a svolgere la Formazione a Distanza, DAD oppure l'Istruzione Domiciliare*
     
  • Confrontarsi, in fase di primo colloquio, con il Medico di Reparto se sia ritenuto opportuno ed adeguato al progetto individuale dell'adolescente iniziare il percorso scolastico.
     
  • In caso affermativo, fornire all'Ospedale i dati per contattare il Coordinatore di Classe o Dirigente Scolastico dell'istituto al caposala oppure utilizzando la mail: [email protected]

 


*L'Istruzione Domiciliare è un progetto soggetto al singolo istituto e all'ufficio regionale scolastico e necessità di un processo particolare che comportano spesso tempistiche più lunghe.


 

 

Il Progetto Scuola Digitale in Ospedale nasce per rispondere ad un bisogno essenziale degli ospiti adolescenti degenti nella nostra struttura: la formazione scolastica.

 

Se c'è un aspetto positivo che ci ha lasciato la pandemia da SARS-CoV-2 (COVID-19) è la grande corsa alle tecnologie delle strutture scolastiche ed è proprio grazie a questo aspetto che ha potuto prendere forma questo progetto.

 

L'Ospedale Santa Giuliana, in stretta collaborazione con Fondazione San Zeno, ha ideato e realizzato quello che prima sembrava impensabile.

 

Il progetto risponde ad un vuoto che colpisce i giovani che entrano all'interno della psichiatria: l'allontanamento dal contesto scolastico.

 

L'abbandono scolastico è uno dei primi indici di malessere che si manifesta negli adolescenti.

Il lascito dell'abbandono scolastico corrisponde con indici di povertà educativa che significano anche meno risorse cognitive individuali che un giovane può mettere in campo per rispondere ad una condizione di malessere. 

 

Ecco perchè riteniamo fondamentale per i nostri adolescenti far si che, in un momento delicato come quello del ricovero, abbiano la possibilità di restare connessi (in tutti i sensi) al proprio contesto scolastico.

Uno degli auguri più grandi che si possa fare ad un giovane che vive il malessere è che riesca a coinciliare il lavoro individuale che svolge all'interno del suo percorso terapeutico e che riesca a proseguire la sua formazione.

 

All'interno della nostra struttura, i nostri ospiti si possono riscoprire studenti che, una volta dimessi, hanno continuato a costruire quello che è il legame e la relazione con la propria scuola, professori e compagni (seppur a distanza).

 

Purtroppo non tutti i nostri ospiti sono nelle condizioni di beneficiare di questa occasione, ecco perchè il progetto prevede una prima valutazione da parte del Medico di Reparto che valuta l'adeguatezza del singolo ragazzo o ragazza.

 

Resta altresì importante che i genitori o tutori dei nostri ospiti siano a conoscenza e favorevoli dell'avvio del progetto, in quanto il dott. Amedeo Ferronipsicologo e tutor scolastico, procederà al contatto delle singole scuole dell'adolescente.

 

Le informazioni che saranno scambiate saranno solamente di tipo scolastico, tutelando quanto più possibile la privacy del giovane, salvo esplicito consenso da parte dei tutori del minore.


 


 

Servizio in Onda nel Telegiornale di Telearena del 22 febbraio 2021

 

 


 

Servizio in Onda nel Telegiornale di Telepace del 12 febbraio 2021